Puglia, una regione ricca di antiche tradizioni e monumenti storici da scoprire.
Situato sulla splendida costa adriatica, nella regione della Puglia, si trova un gioiello nascosto chiamato il Pulo di Molfetta. Questa affascinante meraviglia naturale è un vero tesoro che incanta visitatori di ogni genere, dalla gente del posto agli appassionati di escursionismo.
La prima cosa che colpisce è la sua imponenza: il Pulo è un’antica dolina carsica che si estende per 1 chilometro, con pareti verticali che raggiungono i 15 metri di altezza. La sua forma a clessidra è una caratteristica unica nel suo genere, che si è sviluppata nel corso di migliaia di anni. Questa depressione naturale è stata modellata dall’erosione di agenti atmosferici e creata dal un lento dissolvimento di rocce solubili, causato dall’acqua piovana e dalle acque sotterranee.
Uno degli aspetti più affascinanti del Pulo è la sua suggestiva bellezza naturale, ma anche per il suo stretto legame con la storia e la cultura della regione. Durante i secoli, questa area è stata testimone di numerosi eventi e ha ospitato insediamenti umani. Attraverso le tracce archeologiche rinvenute, è stato possibile ricostruire parte della storia antica della regione. Gli studiosi hanno scoperto reperti che risalgono all’epoca romana e bizantina, dimostrando la ricchezza e l’importanza strategica di questo luogo.
Le pareti verticali della dolina sono ricoperte da una fitta vegetazione, con alberi secolari che si estendono verso il cielo. Durante la stagione primaverile, i prati circostanti si riempiono di fiori colorati, creando uno spettacolo mozzafiato. La dolina è circondata da un’area boschiva protetta ricca di flora e fauna, dove è possibile ammirare molte specie di animali, come volpi, lepri, martore, fagiani e gufi, ma anche numerose piante autoctone come tamerici, corbezzoli, eriche e rosmarini. All’interno del parco si trovano anche alcune grotte, tra cui la Grotta dei Colombi ma anche diverse sorgenti d’acqua dolce che contribuiscono a mantenere un microclima fresco e rigoglioso.
In ogni stagione dell’anno, il Pulo offre la possibilità di praticare attività come il birdwatching, l’arrampicata e il pic-nic immersi nella natura. È una meta ideale per gli amanti del trekking, ma anche per coloro che vogliono trascorrere una giornata di relax e di svago. Il paesaggio mozzafiato, i colori vivaci e il profumo dei fiori rendono questa zona unica al mondo, un’esperienza indimenticabile per chiunque voglia scoprire le meraviglie della Puglia e della natura. Si può visitare il sabato dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, la domenica dalle 10:00 alle13:00
Oggi, il Pulo di Molfetta è diventato un punto di riferimento per gli appassionati di geologia, biologia, storia e turismo sostenibile. Le autorità locali e le organizzazioni ambientaliste lavorano insieme per promuovere la consapevolezza e la protezione di questa meraviglia naturale. Sono state istituite visite guidate, attività educative e programmi di ricerca per coinvolgere la comunità e far conoscere la sua importanza.
Per i visitatori che desiderano immergersi completamente nell’esperienza del Pulo di Molfetta, sono disponibili diverse opzioni di alloggio nelle vicinanze. Si possono trovare strutture ricettive che offrono la possibilità di soggiornare a stretto contatto con la natura, circondati dalla bellezza del paesaggio circostante. Questo permette ai turisti di trascorrere più tempo a esplorare la dolina e le sue meraviglie senza dover affrontare lunghi spostamenti.
Inoltre, l’ex Convento Cappuccini entra a far parte del patrimonio immobiliare del Comune di Molfetta. La struttura che campeggia sul Pulo è un immobile di grande valore non solo architettonico, ma anche storico e culturale, che rientra nel progetto di valorizzazione “Pulo e parco fondo Azzollini”. Per finire l’esperienza, un luogo caratteristico da visitare è il Museo Civico Archeologico del Pulo dove si possono ammirare reperti storici e unicità del territorio. A pochi chilometri dal cratere si trova la città di Molfetta, con i suoi suggestivi vicoli, i suoi antichi monumenti e i suoi deliziosi ristoranti, dove è possibile gustare le prelibatezze della cucina pugliese
Articolo scritto da Michela de Bari
