I versi delle giovani anime incantano nella “Notte Bianca della Poesia”

A tutti i giovani raccomando:
aprite i libri con religione,
non guardateli superficialmente,
perché in essi è racchiuso
il coraggio dei nostri padri…

con questi versi di Alda Merini si è conclusa, domenica 9 luglio 2023, la 13a edizione della “Notte Bianca della Poesia”, tenutasi a Giovinazzo, a cui hanno partecipato gli studenti dell’I.I.S.S. “Ferraris”, Liceo Classico “Leonardo da Vinci” e Liceo “Vito Fornari” di Molfetta, insieme al Liceo “Oriani” di Corato.

Nell’incantevole centro storico di Giovinazzo, un numeroso gruppo di studenti delle scuole di Molfetta e del Liceo Classico di Corato ha indossato la t-shirt, simbolo della manifestazione, e ha declamato i propri versi, suscitando nei presenti una grande emozione.

Cornice perfetta di questa manifestazione è stata l’antica chiesetta del Carmine, in via Cattedrale, nel borgo antico di Giovinazzo, in cui quattro giovani studenti, Pierluca Amato e Sebastian Zonno dell’I.T.T., Federica Caputo e Marina Carbonara del Liceo OSA “Rita Levi Montalcini” hanno rappresentato egregiamente l’Istituto Ferraris in un evento significativo nel panorama culturale pugliese, che quest’anno ha visto protagonisti alcuni tra i più noti poeti contemporanei: Guido Oldani, Valerio Magrelli, Milo de Angelis e Vittorino Curci.

Oggi viviamo in un contesto dove i giovani leggono poco e ascoltano tanta musica. A loro, la poesia non arriva solo sui banchi di scuola, ma anche attraverso l’ascolto di testi musicali di cantautori, rapper o gruppi musicali che da sempre nelle loro canzoni esprimono veri e propri testi poetici: è stata la stessa conduttrice della serata, prof.ssa Giovanna Sgherza, membro del comitato organizzatore e docente di matematica del Liceo OSA ad aver espresso questo pensiero.

Con i suoi versi, la poetessa dei Navigli invita ad aver cura della cultura e di chi ha consacrato la sua vita alla crescita dell’umanità, all’amore per la cultura, sentimento che va coltivato con impegno e costanza, poiché ogni campo del sapere riflette delle parti del nostro mondo interiore. 

Un ringraziamento particolare al prof. Gianni Antonio Palumbo, straordinario direttore artistico della Notte Bianca della Poesia, che ha creduto fermamente nel coinvolgimento delle scuole dell’hinterland, dando così la possibilità di esprimersi anche ai giovani poeti.

Credit: Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo Facebook.