Il mare fonte di salute e benessere

storia e curiosità

Mercoledì 29 marzo 2023 si è tenuto l’incontro con le docenti Maria Adessi e Brigida Altomare del PON “Mare Nostrum” e hanno discusso sull’argomento di come il mare può essere davvero una medicina non solo per l’anima ma anche per il corpo …

Il mare è vento, sabbia, alghe, pesci è la forza e la pace, è l’energia e il riposo, è la luce del sole che lo riscalda o riempie di vita; vita che, rispettandolo e vivendoci accanto il mare ci restituisce. Il mare diviene così fonte di cura, in grado di restituire al nostro corpo benessere e serenità con assoluta naturalezza.

Da qui nasce l’attenzione rivolta alla talassoterapia: nel 1867 il dott. Bonnadière di Arcachon conia il termine talassoterapia, che ha origine da “Thalassa” mare e “Therapeia” cura, questa è un branca della medicina che sfrutta le proprietà benefiche dell’acqua di mare per la cura di vari disturbi.

Nell’antichità, greci, romani, egizi, conoscevano già gli effetti benefici del mare e del sole, i bagni di mare venivano consigliati per curare piaghe, per conservare la bellezza del corpo, Plinio il vecchio scriveva “I bagni di mare eccitano e sviluppano il corpo”; purtroppo il cristianesimo e la caduta dell’impero romano diffondono un particolare senso del pudore che ostacolano l’esposizione del nudo, l’igiene corporea, la ginnastica e le cure termali, ma dopo questo periodo le proprietà del mare vengono riscoperte e l’iniziatore della talassoterapia è Richard Russel da Michelet.

Oggi la talassoterapia è tornata in auge non solo per la cura di patologie artroreumatiche, del ricambio, stress e sindromi neuro-ansiose ma anche per il recupero e il mantenimento del benessere dell’organismo, e quindi è rivolta anche all’uomo sano.

Il progresso della ricerca medico – scientifica del XVIII secolo conferma l’efficacia dell’elioterapia per la cura delle dermatiti, ulcere, ferite, fratture, ascite, TBC, rachitismo. Negli anni ’50 con la scoperta degli antibiotici veniva meno l’importanza della climato-elioterapia marina, ma si scopriva l’importanza della fisioterapia in acqua e sorsero i primi stabilimenti per le sabbiature (psammoterapia).

L’acqua di mare ha numerose proprietà legate proprio alla sua composizione, svolge un’azione vitalizzante, detergente e antibatterica.

Per questo il mare avendo molti fattori da offrirci lo dovremmo SEMPRE rispettare, tutelare e salvaguardare per le generazioni future.

Caputi Miriam e de Bari Michela