Prima Cala: libertà in mare aperto

tre tartarughe marine ritrovano la loro casa e portano speranza per la salvaguardia dell’ambiente marino

Nella mattinata di domenica 7 maggio, il centro Tartarughe di Molfetta ha organizzato un evento in partnership con Joe Zampetti, in cui tre tartarughe marine adulte sono state liberate nella Prima Cala di Molfetta, suscitando grande entusiasmo e commozione tra i partecipanti di tutte le età. Le tartarughe marine sono considerate il simbolo della libertà, poiché nuotano libere nei mari più profondi e incontaminati, sono pacifiche e vanno a deporre le uova dove sono nate e la loro longevità dona loro un fascino particolare.

Le tantissime persone presenti all’evento hanno potuto assistere alla liberazione delle tre tartarughe e imparare a conoscere meglio queste creature, grazie alle parole di Pasquale Salvemini, responsabile del Centro Tartarughe di Molfetta. Inoltre, hanno avuto l’opportunità di comprendere l’importanza della tutela dell’ambiente e del mare per la sopravvivenza non solo delle tartarughe, ma anche degli esseri umani.

L’evento è stato un grande successo e ha lasciato un sapore di positività e speranza per un futuro in cui si possa navigare verso lidi nuovi e vedere orizzonti nuovi. Inoltre, Pasquale Salvemini ha proposto di far diventare la Prima Cala la spiaggia delle tartarughe, in quanto la nuova sede del Centro Tartarughe è presso l’Istituto nautico “Amerigo Vespucci” di Molfetta, a pochi metri dalla spiaggia.

Le tartarughe, dopo la cattura sono state sottoposte ai dovuti controlli medici e dall’ecografia è emerso che una delle femmine ha delle uova che saranno deposte il prossimo anno: fattore che determinerà la continuità della specie, a rischio estinzione.

Pasquale Salvemini ha anche spiegato come distinguere un esemplare femmina da uno maschio attraverso la lunghezza della coda. Inoltre il percorso delle tartarughe sott’acqua, dopo la liberazione, è stato monitorato dalla Guardia Costiera di Molfetta e il Nucleo Navale della guardia di finanza di Bari.

Infine, è importante sottolineare che il Centro Tartarughe di Molfetta accoglie ogni anno 400 esemplari di tartarughe marine, grazie alla grande collaborazione e sinergia tra la marineria e il centro stesso, che si occupa di prendersi cura degli animali trovati incagliati nelle reti dei pescatori.

La salvaguardia delle tartarughe marine è fondamentale per preservare l’equilibrio degli ecosistemi marini. Le tartarughe sono creature vulnerabili, spesso minacciate da attività umane come la pesca indiscriminata, l’inquinamento e la distruzione degli habitat costieri. La sensibilizzazione del pubblico sull’importanza della salvaguardia delle tartarughe marine e la loro conservazione attraverso programmi di ricerca, monitoraggio e riproduzione in cattività sono tutte azioni cruciali per preservare la diversità biologica e gli ecosistemi marini.

Speriamo che questa iniziativa continui a promuovere la protezione della fauna marina e l’educazione ambientale in futuro.

Di: Magarelli Samuele, Cappelluti Roberto, Giuseppe Picca