Quello che con passione era stato voluto, ideato e pensato è stato finalmente realizzato con impegno, passione e dedizione.
Il Progetto E-School Bank di marchio Italo-croato-portoghese, che operativamente aveva preso avvio nel maggio 2022 a Lisbona e aveva visto come tappe intermedie Molfetta, scuola ospitante l’IISS “Ferraris”nell’ottobre ‘22, e Dubrovnik nel marzo ‘23, ha chiuso i battenti proprio nella trgovača škola dì Dubrovnik, dove i tre team hanno testato il prodotto finale realizzato in questi mesi. Il valore aggiunto di quest’ultima fase sono stati gli studenti che ogni team ha selezionato; per il Ferraris: Giuseppe Cassano, Mattia Catalano, Angelo Di Leo, Fabio Mastromauro, Vincenzo Scardigno e Vito Valente, tutti della classe IV C dell’indirizzo Informatica e telecomunicazioni. Valore aggiunto quanto mai significativo, poiché, per il nostro team gli studenti si sono distinti per il garbo, l’entusiasmo e la competenza con cui hanno vissuto questa mobilità all’estero, lo stesso che avevano già dimostrato in occasione della visita dei team portoghesi e croati.
L’apporto, in quest’ultima fase, si è concretizzato nelle traduzioni tecniche per il sito e per l’app, nella revisione linguistica e nel testing finale delle piattaforme. Non di poco conto, quindi, in perfetto adempimento e ossequio alla missione del progetto.
I progetti Erasmus, va sottolineato, per quanto di varia tipologia e in questo caso squisitamente rivolti ai docenti, hanno sempre, come obiettivo reale, la crescita culturale degli alunni, alla quale si accompagna e si congiunge quella umana. Ogni docente ispirato accoglie queste occasioni per implementare e ottimizzare le proprie conoscenze, ma riversa interamente ciò che acquisisce sui propri discenti, in un circolo virtuoso che è poi il vero senso della scuola. Docenti entusiasti e motivati che si prodigano per formare i propri alunni e consentire loro così di entrare nel mercato del lavoro e nel mondo degli adulti avendo acquisito un efficiente know how del settore informatico.
Questo progetto si conclude così, in attesa dell’importante fase della disseminazione e della socializzazione dei risultati, in attesa che l’Erasmus si fermi ancora presso il Galileo Ferraris, foriero come sempre di belle idee e buone pratiche.